Vince Tempera

Special Guest 2015

temperaNato a Milano il 18 settembre 1946, Vincenzo – in arte Vince – Tempera si diploma al Conservatorio “Giuseppe Verdi” in pianoforte e composizione con i maestri Carlo Vidusso e Ottorino Gentilucci, iniziando giovanissimo a scrivere arrangiamenti e a suonare con le orchestre di Gorni Kramer, Gianfranco Intra e Franck Pourcel.

Nel 1967 arrangia e produce Francesco Guccini (con il quale continua tuttora a collaborare) e i Nomadi, mentre due anni più tardi debutta al Festival di Sanremo con la canzone “Zingara” di Iva Zanicchi e inizia la lavorare con la produzione di Otis Redding, scrivendo due brani per Arthur Conley e arrangiando per Wilson Pickett, Sweet Inspiration e Vanilla Fudge.

Nel 1970 scrive con Mino De Martino la prima opera rock italiana, il concept album dei Giganti “Terra in bocca”, e registra una serie di dischi come pianista rock-jazz con il gruppo The Pleasure Machine, prodotto addirittura dai Pink Floyd su etichetta Harvest- Emi, continuando a collaborare con diversi artisti tra cui Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Johnny Hallyday, Antonello Venditti, Alan Sorrenti e gruppi alternativi dell’epoca.

Nel 1974 forma con i chitarristi Mario Lavezzi e Alberto Radius, il bassista Bob Callero e il batterista Gianni Dall’Aglio il super gruppo Il volo, con cui pubblica gli LP “Il volo” e “Essere o non essere” per l’etichetta Numero Uno di Mogol e Battisti.

Produce i Daniel Sentacruz Ensemble in numerosi successi mondiali tra cui “Soleado” e arrangia “Sei bellissima” e i tre successivi album di Loredana Berté e inoltre Dee Dee Bridgewater, Natalie Cole, Ben E. King, Josè Feliciano e innumerevoli artisti stranieri.

Verso la fine degli anni Settanta scrive e produce una ventina di sigle di cartoni animati che venderanno più di 5 milioni di dischi: tra le altre, “Capitan Harlock”, “Remi”, “Anna dai capelli rossi”, “Goldrake”, “L’ape Maia”, “Daitan 3”, “Hello! Spank” e soprattutto “Ufo Robot”, che da sola ha venduto 650.000 copie come singolo e 300.000 come LP, ancora oggi un riempipista capace di far ballare diverse generazioni. Autore anche di “Na-no Na- no”, sigla del seguitissimo telefilm “Mork & Mindy”, negli anni Settanta e Ottanta realizza – prima per la Cineriz e poi, unico musicista italiano, per la Paramount Italy – oltre 80 colonne sonore tra cui “Fantozzi”, “Febbre da cavallo”, “Sette note in nero” di Lucio Fulci e “Kill Bill” di Quentin Tarantino, mentre da qualche tempo a questa parte lavora quasi in esclusiva per la RAI, componendo le musiche di diverse fiction di successo come “Raccontami”, “Nebbie e delitti”, “Raccontami una storia”, “L’amore non basta”, “Tutti i rumori del mondo”.

Più volte direttore della London Symphony Orchestra, Mercer Ellington Band, Bulgarian Symphony Orchestra, Belarus Philarmonic Minsk, Stuttgart Symphony Orchestra e altre ancora, vanta un numero record di partecipazioni al Festival di Sanremo, come arrangiatore e direttore d’orchestra, e all’Eurofestival per conto di altre nazioni, tra cui lo Stato di San Marino e quello di Malta.

Intensa anche la sua attività di talent scout: tra le sue scoperte Fabio Concato, Zucchero, Biagio Antonacci, Fiorello, Gianluca Grignani, Negramaro, Andrea Guerra.

Gli ultimi dischi d’oro sono del 2012 con il tenore Gianluca Terranova per la colonna sonora Caruso e disco di platino per la produzione del cd di Francesco Guccini “L’ultima thule”.

Con il paroliere Luigi Albertelli è stato incaricato dal Ministero dell’Interno a comporre l’inno a Santa Barbara, inno ufficiale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.