Il Gran Ballo di Perugia

piazzaL’evento riprende una tradizione antica, che affonda le sue radici nella Francia del ‘700 e che, ancora oggi, fa sognare le giovani donne di tutto il mondo: il ballo delle debuttanti. Dalla Francia prerivoluzionaria, il ballo delle debuttanti è dilagato in tutta Europa nel corso dell’800 e nell’Austria dell’imperatore Francesco Giuseppe ha trovato la sua massima espressione. Il primo presso il Teatro dell’Opera di Vienna risale, con tutta probabilità, al 1814-1815, durante il Congresso di Vienna. Una tradizione che, ancora oggi, vive nel famosissimo “Opernball” viennese. Da allora, la magia di questa favola ha contagiato il mondo intero e oggi balli analoghi vengono organizzati in moltissime città, da Tokyo a New York, da Budapest a Milano, da Dubai a Roma. A questi si è ispirato in passato il Rotaract Club Perugia Est nell’organizzarne la prima edizione umbra del 2013 ed oggi continua ad ispirarsi con rinnovato impegno il Rotary Club Fortebraccio Montone.

L’evento, che ospita circa 350 persone, di tutte le età, ha anche – come è consuetudine per la nostra associazione – una finalità filantropica ed il ricavato della serata sarà destinato alle popolazioni umbre colpite dai recenti eventi sismici  ed in parte devoluto al finanziamento di borse di studio per la frequenza dei corsi di lingua e cultura italiana per stranieri.

Il Gran Ballo di Perugia, costituisce un esperimento di vero e proprio “sincretismo culturale”: un’occasione per riscoprire oggi, in un momento in cui le specificità culturali vanno affievolendosi a vantaggio della diffusione di una società globale, quei valori che hanno fatto dell’Europa ottocentesca una res publica culturale e che oggi ci proponiamo di rendere una una grande “nazione culturale”, non solo economica.

L’eccezionale valore culturale dell’iniziativa è testimoniato dai riconoscimenti ottenuti: le prime tre edizioni del Gran Ballo di Perugia sono state insignite con una Medaglia del Presidente della Repubblica quale premio di rappresentanza all’iniziativa.

Fin dalla sua prima edizione l’iniziativa è stata seguita, nella sua fase di progettazione e di realizzazione, dal Console Commerciale e dall’Ambasciatore d’Austria a Roma, facendo inoltre tesoro dei preziosi consigli dell’associazione Austria-Italia Club di Milano.

Nelle prime edizioni la manifestazione è stata inserita fra le iniziative finalizzate alla promozione della candidatura delle città di Perugia e Assisi a Capitale europea della Cultura 2019 e ha ottenuto il patrocinio di: Ministero per gli Affari Esteri, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia, Università per Stranieri di Perugia.